Restauro

Già dai primi anni di attività della cooperativa, il restauro dei beni culturali è stato una delle attività fondanti. Diventando uno dei settori di punta, ad oggi può vantare più di 1000 interventi sui più importanti monumenti nazionali e su rilevanti opere d’arte afferenti a tutte le tipologie

Anche se impresa strutturata, Cooperativa Archeologia ha mantenuto intatta la sua vocazione artigiana grazie alla professionalità e alla passione del suo personale: restauratori, tecnici del restauro, architetti e specialisti del settore che hanno mantenuto viva la tradizione professionale di un sapere acquisito, come si fa in una famiglia al servizio dei beni culturali. Tutto questo si traduce, dal punto di vista operativo, in rispetto della storicità della materia su cui si interviene, a prescindere dal periodo storico che l’ha generata. La conservazione di tutte le fasi attraversate dal manufatto è fondamentale per garantirne l’autenticità e tramandarne la memoria, che, insieme, ne costituiscono l’identità profonda.

Cooperativa Archeologia svolge la propria attività di restauro all’interno delle specifiche categorie previste dall’Attestazione SOA: OG2 Classifica VIII-Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela ai sensi delle disposizioni in materia di beni culturali e ambientali e OS2-A Classifica VIII-Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico. Nell’ambito specifico dei beni culturali, Cooperativa Archeologia affianca, all’intervento di restauro architettonico e/o specialistico delle superfici, anche un’intensa e specializzata attività di progettazione catalogazione, movimentazione e dislocazione dei beni.

Cooperativa archeologia

Principali interventi

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