Intervento di progettazione, sorveglianza e indagini archeologiche per la realizzazione del sistema tramviario di Firenze, linee 1,2,3 e 4.
A partire dal 2006 Cooperativa Archeologia ha lavorato incessantemente per servizi di progettazione, di sorveglianza archeologica ed indagini stratigrafiche per la realizzazione del sistema tramviario fiorentino. Le attività hanno interessato le linee 1 Scandicci-Firenze-Careggi e 2 Firenze-Aeroporto; attualmente sono al via le attività archeologiche per la linea 3 Firenze-Bagno a Ripoli e in corso quelle di progettazione definitiva per le linee 3 Firenze–Rovezzano e 4 Firenze-Campi Bisenzio. Gli archeologi hanno documentato, permettendone la tutela e la valorizzazione, numerosi ritrovamenti appartenenti a tutte le epoche, a partire dal periodo romano (resti di una fattoria in via Arcipressi a Soffiano, di un Horrea in Piazza dell’Unità di Italia, di una fullonica in piazza Adua e di alcune sepolture in via Valfonda), attraverso il medioevo e il rinascimento (numerosi tratti delle mura urbiche dalla Torre della Serpe a Porta a Prato, lungo V.le Fratelli Rosselli, poi in V.Le Lavagnini fino a Piazza della Libertà, dove recentemente è emerso uno dei bastioni cinquecenteschi a difesa di porta S. Gallo), fino all’età post- rinascimentale e moderna (i resti di età rinascimentale e post- rinascimentale del quartiere e del monastero di santa Maria Novella in Piazza Stazione; i resti del porto Leopoldino lungo l’Arno, presso piazza Paolo Uccello, quelli di Villa Panciatichi presso Torre degli Agli a Novoli, e quelli del quartiere settecentesco di Piazza della Libertà).
Le indagini sono state eseguite con competenza e professionalità, senza mai rallentare l’avanzamento delle opere civili e mettendo in atto tutte le misure di protezione del patrimonio archeologico, contribuendo fortemente ad arricchire le conoscenze storiche sulla città di Firenze e il suo territorio.