Scavi archeologici a Gotihawa e pubblicazione finale
Gotihawa si trova nel Tarai nepalese, le fascia pianeggiante ai confini con l’India. Il sito è noto perché vi sorge parte di una colonna votiva eretta dall’imperatore maurya Ashoka (III sec. a.C.) e perché fa parte di un ristretto numero di siti legati alla fase iniziale del Buddhismo. Gli scavi hanno portato alla luce la fondazione della colonna, il grande stupa che vi sorge accanto e, nella parta più antica dal deposito, un abitato (VII-Vsec. a.C.). Tali ricerche hanno avuto come obiettivo quello di stabilire una sequenza affidabile per l’archeologia medio-gangetica, e di chiarire quindi importanti aspetti della storia del Buddhismo.
Negli anni 1997/2007 alcuni tecnici della Cooperativa Archeologia hanno partecipato alla Missione Archeologica italiana a GOTIHAWA, nel Tarai Nepalese, svolgendo una proficua collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale” e l’lstit Italiano Africa e Oriente (ISIAO) di Roma. La missione, incentrata sullo studio e la valorizzazione dello stupa e della celebre colonna dell’Imperatore Ashoka, ha dato un contributo innovativo alla conoscenza delle più antiche forme insediative nell’area di nascita del Buddha storico (dal VII/VI sec a.C. al III sec. a.C.). I risultati delle indagini hanno avuto esito nell’ edizione finale di scavo pubblicata nel 2007, cui Cooperativa Archeologia ha collaborato
nella redazione dall’apparato illustrativo.