Si inaugura martedì 25 settembre, con il concerto jazz di Lorenzo Baldini, Stefano Rapicavoli, Filippo Pedol e Manrico Seghi (ore 21), il nuovo corso della programmazione artistica di Cooperativa Archeologia presso la caffetteria e la terrazza vista Duomo della Biblioteca delle Oblate.
Il calendario eventi, che la Cooperativa propone da settembre 2008 in collaborazione con il Comune di Firenze e la direzione della Biblioteca, si arricchisce quest’anno della collaborazione dei NEM – Nuovi Eventi Musicali, proponendo una fusione delle linee guide che finora hanno contraddistinto la proposta artistica, con oltre 300 eventi già realizzati.
Le presentazioni di libri con ospiti illustri del mondo della cultura, la musica live e l’offerta gastronomica, declinata in pranzi e aperitivi tematici, si uniscono fino a dicembre in Oblate Suite, rassegna che, già dal titolo, rimanda all’idea, nel lessico musicale, di ‘insieme’, con happening artistico-culinari che giocano sui linguaggi del contemporaneo. Come Cooking Music, ‘musica cucinata al computer’, tre appuntamenti (6, 13 e 20 novembre, dalle 19) con Alberto Tucci, in arte Dj TuzZy, produttore e sound designer (tra le collaborazioni Subsonica, Asian Dub Fondation, Casino Royale) che eseguirà vere e proprie improvvisazioni live, su basi di musica afro, elettronica e jazz, partendo dal campionamento dei suoni ambientali provenienti dalla cucina.
Utilizzando microfoni tra cuochi, coltelli, pentole e fornelli, Tuzzy si aggirerà tra la cucina e la consolle mixando suoni elettronici con elementi rubati al cuoco e campionati in tempo reale. Mentre una telecamera riprenderà le immagini dei cuochi della caffetteria al lavoro, che diventeranno anch’essi protagonisti delle performance, i suoni verranno processati in presa diretta da TuzZy e da vari ospiti che li useranno per creare ogni volta nuove suite d’ascolto. L’idea riprende i dettami della Musica Concreta, genere musicale che ebbe origine nel 1948 dalle esperienze del compositore francese Schaeffer, che studia il suono nella sua completezza, attraverso elaborazioni concrete.
Si rafforza anche la collaborazione con il Conservatorio Cherubini, che porterà nella caffetteria delle Oblate, da dicembre, un pianoforte a mezza coda, per ribadire la centralità dell’arte in questo luogo. I suoi migliori allievi saranno inoltre protagonisti di vari concerti, tra cui quello del 4 dicembre con il dipartimento di musica jazz, l’11 dicembre con quello di musica elettronica e il 18 dicembre l’appuntamento dedicato al Natale.
Nella programmazione trova posto Taste the world, rassegna che unisce i suoni ai sapori del mondo: il martedì, dalle 19, si terrà in maniera coordinata e tematica l’aperitivo a buffet preparato dai cuochi della caffetteria Armando Siesto e Alessandro Arena, unito alle selezioni musicali a cura del Consorzio Diggei Indipendenti. Il primo appuntamento è il 2 ottobre con i sapori speziati dell’India, a cui segue Cuba (9 ottobre) e l’itinerario culinario I love Italy (16 ottobre).
Da sottolineare, inoltre, il 24 ottobre alle ore 21, l’incontro con WU MING 2, uno dei membri del noto collettivo di scrittori bolognesi ‘senza nome’, che rifiuta la celebrità individuale e che si schiera dalla parte della condivisione delle opere artistiche e creative. Con lui Antar Mohamed per presentare la storia della madre, Timira, pubblicato da Einaudi, in cui racconta 70 anni di storia visti con gli occhi di un’italiana dalla pelle scura, dai primordi del fascismo alla fine della Guerra Fredda. Isabella-Timira ha passato la sua vita tra Africa ed Europa, continuando a lottare per i suoi diritti di cittadina italiana, riuscendo a reagire alle difficoltà e arrivando persino a recitare nel film Riso amaro di De Santis, nel ruolo di una mondina nera (in collaborazione con Angolo dell’Avventura di Firenze).
Ingresso libero agli eventi.
