Il  2 agosto, dalle ore 18,30, si terrà presso il Museo Archeologico Nazionale di Vulci l’inaugurazione della mostra «La Sfinge» sulla Tomba della Sfinge.

La mostra presenta gli eccezionali rinvenimenti effettuati durante la campagna di scavo 2011-2012 nella necropoli dell’Osteria di Vulci, uno dei più importanti centri dell’Etruria, importante sito archeologico di Montalto di Castro in provincia di Viterbo. La necropoli, già nota a partire dall’Ottocento per gli straordinari complessi funerari riportati alla luce, come la “Tomba del Sole e della Luna”, la “Panatenaica” e quella dei “Soffitti Intagliati” , ha restituito al termine della campagna di scavo, una monumentale sepoltura, la “Tomba della Sfinge”, risalente al VI secolo a.C.

Tra i primi reperti rinvenuti c’è una piccola sfinge di circa 50 centimetri, magnifica scultura in nenfro, probabilmente collocata all’ingresso della sepoltura con lo scopo di proteggere i defunti e accompagnarli nell’Aldilà. La testa di una seconda sfinge, proveniente da un’altra tomba della necropoli, ad un primo intervento di restauro ha permesso di individuare le originarie tracce di colore rosso. Saranno inoltre in esposizione alcuni corredi con ricchi materiali di produzione greca, tra cui un’anfora utilizzata come urna per la raccolta delle ceneri del defunto.

La mostra è curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria meridionale, dai Comuni di Montalto di Castro e Canino e dalla Società Mastarna in collaborazione con Cooperativa Archeologia.

Canino, Museo Archeologico Nazionale di Vulci, 2 agosto – 31 ottobre 2012

Fonte: Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale

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